CGIL CISL UIL Taranto presentano la “Piattaforma Sanità”

Martedì 20 giugno alle ore 10.30 la conferenza stampa davanti alla sede dell’ASL di Taranto

L’emergenza socio-sanitaria tarantina necessita di risposte immediate con un piano straordinario di interventi frutto di una condivisione programmatica.

CGIL, CISL e UIL Taranto, dopo gli anni dell’impoverimento dei sistemi sociali e sanitari e la pandemia, martedì 20 giugno nell’ambito di una conferenza stampa che si svolgerà a partire dalle 10.30 davanti alla sede dell’Azienda Sanitaria Locale tarantina (Viale Virgilio, 31), presentano la loro piattaforma programmatica da offrire al governo della sanità locale come punto di partenza per una nuova stagione basata sul confronto e sulle scelte da compiere che servono.

I contenuti della piattaforma sposano i temi del lavoro e dei bisogni della collettività, prevedendo un “Piano straordinario delle assunzioni del personale” e tre azioni basilari: una rete territoriale socio sanitaria integrata che serva a ridurre le liste d’attesa; un monitoraggio costante della rete ospedaliera sulla base delle esigenze dell’utenza e delle forze lavorative in campo; una costante attenzione sugli investimenti inseriti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e sulla loro attuazione.

La sostenibilità per noi parte dalla centralità che deve tornare ad avere l’uomo – spiegano i segretari generali di CGIL, CISL, UIL Taranto – pertanto di fronte al rischio sempre più tangibile della negazione del diritto di cura e assistenza, crediamo che le soluzioni non siano più rinviabili e vadano ricercate con la collaborazione partecipe di tutta la rappresentanza dei lavoratori e pensionati di questo territorio.

A presentare alla stampa la piattaforma che servirà anche punto di partenza per il confronto con l’ASL di Taranto, in base al protocollo regionale del 2 maggio scorso tra sindacati e Regione Puglia, saranno i segretari generali di CGIL, CISL e UIL Taranto, Giovanni D’Arcangelo, Gianfranco Solazzo e Pietro Pallini.

Vertenza ex Miroglio, entra nelle fasi cruciali. Il 20 luglio l’incontro in Agromed

Guerriero (UIL TEC): «Non bastano più gli incontri istituzionali. Vogliamo essere coinvolti nei processi decisionali»

Toma (UIL PUGLIA): «Il percorso è ancora lungo e la UIL dedicherà massima attenzione»

La ripartenza del sito industriale ex Miroglio di Castellaneta, adesso Agromed SRL, entra nel vivo.
Dopo il dissequestro del capannone (9 marzo 2021) da parte della Procura di Taranto, successivamente al suo sequestro del 2018 per questioni ambientali, Agromed aveva ottenuto la proprietà gratuita dal Comune di Castellaneta. Comune che, lo ricordiamo, detiene la proprietà del capannone per conto dei lavoratori, ai quali è stata donata dalla società piemontese Miroglio al momento della chiusura del sito produttivo nel 2004.
La società gestirà il capannone gratuitamente attraverso un contratto di comodato d’uso fino a dicembre 2023. Solo dopo due anni, a seguito di 28 assunzioni previste e di una valutazione accurata del progetto, Agromed potrà eventualmente diventarne proprietaria.
Adesso, dopo la messa a punto del piano industriale e l’affidamento dell’incarico per il progetto volto a ristrutturare e rifunzionalizzare il sito, nella giornata di martedì 13 giugno si è svolto in Regione Puglia, alla presenza del presidente della Task Force per l’occupazione, Leo Caroli, al presidente di Agromed, Vincenzo Cesareo, ai rappresentanti del comune di Castellaneta e alle parti sociali, un ennesimo incontro interlocutorio per analizzare lo stato dell’arte.

Per la UIL Puglia presente il segretario con delega all’industria Andrea Toma e il segretario tarantino Amedeo Guerriero per la UIL TEC.

 «Come UIL registriamo  – afferma il segretario della UIL TEC –  un ennesimo incontro presso una sede istituzionale, bene. Molto bene. Ma forse è giunto il momento di iniziare ad aprire un canale interlocutorio diretto con Agromed. Dopo anni chiediamo come sindacato non di essere più soggetto passivo o semplice uditore di accordi e cronoprogrammi ma di essere parte integrante di un processo di rilancio di un sito produttivo strategico per il territorio e vitale per la forza lavoro».

«La promessa che siamo riusciti a strappare riguarda il prossimo incontro che terremo il 20 luglio non in Regione ma direttamente nello stabilimento ex Miroglio con il presidente Cesareo. Abbiamo bisogno – conclude Guerriero – di armonizzare le relazioni industriali con Agromed. Non bastano più gli incontri istituzionali a cadenza di 6 mesi nei quali solo in quella sede siamo notiziati sullo stato delle cose. Vogliamo essere coinvolti nei processi decisionali, interloquire con Agromed, essere parte delle scelte. Non siamo più disposti ad apporre firme senza un coinvolgimento diretto e attivo».

«Con la reindustrializzazione del sito Agromed, oggi – afferma il segretario Toma – le prime assunzioni si innestano nell’alveo di un perimetro di regole che hanno alla base il reintegro dei lavoratori proveniente dalla ex Miroglio. Un traguardo che la UIL taglia grazie al lavoro constante e la massima attenzione al territorio già dilaniato da una crisi aziendale e occupazionale senza precedenti. Ma il percorso è ancora lungo e la UIL dedicherà massima attenzione. Abbiamo molti opifici vuoti in Puglia e vorremmo che con le ASI e le aree ZES nei vari territori si possa passare alle ‘vertenze irrisolte’ a lavoratori di nuovo negli stabilimenti».

Trasporto pubblico cittadino: sit-in dal Prefetto

🚌 𝕀 𝕝𝕒𝕧𝕠𝕣𝕒𝕥𝕠𝕣𝕚 𝕖 𝕚 𝕔𝕚𝕥𝕥𝕒𝕕𝕚𝕟𝕚 𝕕𝕚 𝕋𝕒𝕣𝕒𝕟𝕥𝕠 𝕞𝕖𝕣𝕚𝕥𝕒𝕟𝕠 𝕦𝕟 𝕤𝕖𝕣𝕧𝕚𝕫𝕚𝕠 𝕕𝕚 𝕥𝕣𝕒𝕤𝕡𝕠𝕣𝕥𝕠 𝕡𝕦𝕓𝕓𝕝𝕚𝕔𝕠 𝕗𝕣𝕦𝕚𝕓𝕚𝕝𝕖 𝕖 𝕤𝕚𝕔𝕦𝕣𝕠 𝕖 𝕔𝕙𝕚 𝕟𝕖 𝕙𝕒 𝕚𝕝 𝕕𝕠𝕧𝕖𝕣𝕖 𝕕𝕖𝕧𝕖 𝕒𝕚𝕦𝕥𝕒𝕣𝕔𝕚 𝕒 𝕘𝕒𝕣𝕒𝕟𝕥𝕚𝕣𝕝𝕠.

🔵 Riteniamo insostenibile la situazione del trasporto pubblico in termini di qualità appunto dei servizi erogati alla cittadinanza ma soprattutto della mancanza delle 🅜🅘🅝🅘🅜🅔 🅒🅞🅝🅓🅘🅩🅘🅞🅝🅘 🅓🅘 🅢🅘🅒🅤🅡🅔🅩🅩🅐 per i lavoratori che sono costretti a svolgere le loro attività quotidiane in condizioni di stress correlato molto forte.‼️ Non incentiva inoltre l’utilizzo del Servizio pubblico in luogo del mezzo proprio il dover assistere oramai quotidianamente a 𝗳𝗲𝗻𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗹𝗮𝗻𝗰𝗶 𝗱𝗶 𝗼𝗴𝗴𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗶 𝗺𝗲𝘇𝘇𝗶 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗶 fino ad arrivare a veri e propri tiri al bersaglio con l’utilizzo di armi a gas, tantomeno incentivano i capilinea abbandonati a se stessi, spesso scarsi di illuminazione e non presidiati dalle forze dell’ordine.

📣 Chiederemo a 𝙎𝙪𝙖 𝙀𝙘𝙘𝙚𝙡𝙡𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙞𝙡 𝙋𝙧𝙚𝙛𝙚𝙩𝙩𝙤 𝗱𝗶 𝗺𝗲𝘁𝘁𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗼𝗴𝗻𝗶 𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘂𝘁𝗶𝗹𝗲 𝗮𝗹 𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼𝗿𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗮𝘁𝘁𝘂𝗮𝗹𝗶 𝗰𝗼𝗻𝗱𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗶 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗺𝗲𝘁𝘁𝗼𝗻𝗼 𝗮 𝗿𝗶𝘀𝗰𝗵𝗶𝗼 𝗶 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗲𝗱 𝗶 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗶 𝘂𝘁𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝘀𝗲𝗿𝘃𝗶𝘇𝗶𝗼, mettendo al primo posto la tutela della salute delle persone e la salvaguardia del diritto alla mobilità costituzionalmente garantito.

FEMMINICIDI: APPROVATO IL DDL ROCCELLA-PIANTEDOSI-NORDIO

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge per contrastare la violenza di genere: nel 2023 sono già 17 le donne vittime

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un disegno di legge (DDL) con l’obiettivo di rafforzare gli strumenti di contrasto alla violenza maschile sulle donne. Le proposte contenute nel DDL includono pene più severe, tempi più stretti per l’azione degli inquirenti e dei magistrati, nonché il potenziamento delle misure cautelari come l’uso del braccialetto elettronico.
Questo progetto è stato elaborato dalla ministra della Famiglia Eugenia Roccella insieme ai ministri di Giustizia Carlo Nordio e Interno Matteo Piantedosi.

Una iniziativa legislativa accelerata in seguito al tragico femminicidio di Giulia Tramontano e al successivo omicidio di Pierpaola Romano, che si sono aggiunti a una triste lista di donne vittime di violenza maschile e patriarcale. Questi due casi si sono verificati in breve tempo e hanno contribuito ad aumentare il numero totale di donne uccise quest’anno, che ammonta già a 17.

Piena soddisfazione viene espressa da parte del Coordinamento delle Pari Opportunità della UIL di Taranto con la coordinatrice Doriana Caleandro.

«Finalmente arriviamo ai fatti. Anche il Coordinamento delle Pari opportunità UIL Taranto accoglie in maniera favorevole – afferma la Caleandro – il nuovo disegno di legge approvato dal consiglio dei Ministri in contrasto alla violenza di genere, così come richiesto dal Piano strategico nazionale sulla violenza maschile contro le donne 2021-2023. Da anni con tanta resistenza e resilienza abbiamo denunciato la scarsa prevenzione su azioni di violenza. Non solo a parole ma anche attraverso fatti ben concreti.

«Il nostro coordinamento – continua l’esponente della UIL ionica – ha lavorato e lavora a tutela di tante donne vittime di violenza domestica riuscendo spesso a strapparle da quei mostri che le hanno tenute in ostaggio evitando il peggio.
La nostra collaborazione con i CAV territoriali e con le giuste competenze ci dà la possibilità di collocare le vittime in un posto sicuro come case rifugio in piena privacy e riservatezza. Ma il tutto non è mai abbastanza, e ne sono prova le ultime notizie di cronaca nera che i giornali territoriali ci raccontano».

E conclude: «Adesso che il decreto è stato approvato, che finalmente le pene si sono inasprite e che finalmente i giudici hanno più margini di azione possiamo iniziare a pensare che si sia preso sul serio la tutela di noi donne.
Abbiamo sempre richiesto un maggior utilizzo del braccialetto elettronico per esempio, o anche i corsi di recupero per gli uomini violenti piuttosto che per le donne vittime di violenza. In sintesi credo che sia un buon inizio per invertire la rotta sulla strada giusta. Il coordinamento delle Pari Opportunità UIL Taranto continuerà a lavorare sodo, perché la tutela dei più discriminati e vittime di violenza restano la nostra priorità assoluta».

Sanità pubblica e Welfare – CGIL, CISL e UIL Taranto chiedono all’ASL condivisione nelle scelte e nella programmazione

La Sanità pubblica ha bisogno di confronto sulle scelte e sulla programmazione. CGIL, CISL e UIL di Taranto forti dell’accordo tra Regione e sindacati siglato a Bari lo scorso 2 maggio , ora chiedono che quelle dichiarazioni d’intenti diventino una pratica diffusa anche su tutto il territorio dell’ASL di Taranto.Per questa ragione i segretari generale Giovanni D’Arcangelo (CGIL), Gianfranco Solazzo (CISL) e Pietro Pallini (UIL) hanno scritto oggi al direttore dell’ASL ionica, Gregorio Colacicco chiedendo la convocazione di un incontro tra le parti al fine di attivare il percorso di confronto inerenti il protocollo sottoscritto a livello regionale.

Si tratta di sanità ma anche di welfare e cure di prossimità, se si evidenzia anche l’azione che il sindacato confederale intende svolgere sul piano sia dell’offerta, sia sul tema della qualità del lavoro delle operatrici e degli operatori sanitari ad ogni livello.

Nella nota di richiesta di incontro l’intento è chiaro: condividere le soluzioni. La voce dei lavoratori e dei pensionati del territorio rappresenta un contributo essenziale affinché si realizzi un cambiamento in positivo di alcune politiche di sanità e welfare – spiegano D’Arcangelo, Solazzo e Pallini – e pertanto è opportuno riprendere il confronto sugli investimenti e sull’infrastrutturazione del settore, considerando le nuove linee guida del protocollo regionale , per cui c’è necessità di entrare più nel merito delle necessità e delle emergenze , non più trascurabili , del sistema sanitario della nostra provincia.

Tessitura di Mottola – Gruppo Albini C’è una offerta vincolante, spiraglio per le 94 famiglie in cigs

“Una giornata positiva che parrebbe dare, si spera a brevissimo, una speranza a 94 famiglie”. Così si esprime la UIL di Taranto a margine della riunione tenutasi a Bari nella giornata del 6 giugno 2023 presso l’Ente regionale pugliese. Alla presenza della task force per l’occupazione presieduta da Leo Caroli si è discusso della Tessitura di Mottola srl in liquidazione del Gruppo Albini. Una riunione alla quale erano presenti l’amministratore delegato Fabio Tamburini per il Gruppo Albini, la società di scouting Vertus e le Parti Sociali. Per la UIL il coordinatore provinciale di Taranto Pietro Pallini, il segretario pugliese con delega all’industria Andrea Toma, il segretario della UILTEC Amedeo Guerriero e la RSU UILTEC Albini Gianfranco Lasaracina. La vertenza dei lavoratori del sito Tessitura Albini di Mottola finalmente sembra schiarirsi dopo più di 2 anni di intense trattative e tavoli regionali.  Il rischio, ancora attuale, è quello di mandare a casa alla fine del 2023 circa 94 dipendenti per scadenza della cigs con la conseguente apertura della naspi, ovvero della disoccupazione. «Ma così non deve essere – afferma il coordinatore provinciale della UIL di Taranto Pietro Pallini -. Dopo anni di incertezze siamo a un passo, auspichiamo, per avviare una nuova fase. Oggi apprendiamo che c’è un’offerta vincolante per rilevare la Tessitura di Mottola. Noi come UIL, sebbene il cauto ottimismo, restiamo con i piedi ben piantati al terreno sulla scorta dell’esperienza del recente passato (dicembre 2022) quando la Motion, la multinazionale di Forlì, si era impegnata a reindustrializzare, molto a parole e nulla con i fatti spalleggiata da diversi soggetti della politica. Ma la stessa Motion presto sparì nel nulla facendo ripiombare nella disperazione 94 famiglie e lasciando intorno al panorama industriale del territorio, macerie ancor più pesanti rispetto al passato». «Ora il prossimo passo – conclude Pallini – è quello di incontrare come UIL la Ekasa, la quale proprio entro luglio 2023 dovrebbe dar séguito a un preliminare di vendita con la Tessitura di Mottola del Gruppo Albini. Con la stessa dovremmo mettere in piedi un piano per il reintegro al lavoro delle 94 maestranze, che per noi hanno priorità assoluta, e un piano per il rilancio industriale dell’attività di un settore strategico come quello manifatturiero di infissi e serramenti. Ora serve fare sistema, farlo bene e soprattutto presto».

Bonus Spesa 2023: Come richiederlo senza presentare domanda, secondo le istruzioni INPS

Il Bonus Spesa previsto dalla Legge di Bilancio 2023 sta per arrivare a 1,3 milioni di nuclei familiari. Una buona notizia per le persone che si trovano in uno stato di bisogno economico. Ecco come richiederlo: l’INPS ha confermato che non sarà necessario presentare alcuna domanda formale. Invece, la selezione dei beneficiari avverrà attraverso uno scambio di informazioni tra l’Istituto e i Comuni.

A luglio, il bonus spesa sarà erogato ai cittadini appartenenti a nuclei familiari con un ISEE fino a 15.000 euro. Questo denaro potrà essere utilizzato per l’acquisto di beni alimentari. L’INPS ha confermato che non sarà richiesta alcuna domanda formale per ottenere il bonus spesa.

Coloro che hanno diritto a questo beneficio riceveranno una lettera dal proprio Comune di residenza contenente le istruzioni per il ritiro della carta Postepay presso l’ufficio postale di Poste Italiane. Questa comunicazione avverrà dopo lo scambio di dati tra gli enti locali e l’INPS. Sarà l’Istituto a comunicare, entro l’11 giugno, una prima lista di beneficiari in base alla verifica dei requisiti.

Il Bonus Spesa 2023 è stato introdotto con la Legge di Bilancio 2023, precisamente attraverso i commi 450-451 dell’articolo 1. Si tratta di un aiuto economico destinato all’acquisto di beni alimentari per i nuclei familiari in difficoltà. Circa 1,3 milioni di famiglie in diverse città italiane, tra cui Trieste, Palermo, Napoli, Milano e Roma, riceveranno una carta risparmio spesa del valore di 382,50 euro. Questa carta potrà essere utilizzata presso i negozi convenzionati.

Secondo il decreto attuativo del 18 aprile, non sarà richiesta alcuna richiesta formale per ottenere il bonus spesa. Le famiglie idonee riceveranno una lettera dal Comune di residenza, contenente le istruzioni per il ritiro della carta Postepay che conterrà l’importo da utilizzare per l’acquisto di beni alimentari. I requisiti per ottenere il bonus includono l’iscrizione nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale) e un ISEE con un indicatore non superiore ai 15.000 euro annui.

La lista dei beneficiari sarà compilata dall’INPS, seguendo la scala di priorità indicata nel decreto attuativo. Le famiglie composte da almeno tre componenti, con almeno uno di loro nato entro il 31 dicembre 2009, avranno la priorità più alta. Seguiranno i nuclei familiari con almeno tre componenti, con almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005, e infine i nuclei familiari con almeno tre componenti. In ogni criterio di assegnazione, sarà data la precedenza alla famiglia con il più basso ISEE.

È importante notare che il bonus spesa non sarà erogato ai nuclei familiari che ricevono il Reddito di Cittadinanza, il Reddito di Inclusione o qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà. Inoltre, i beneficiari non possono essere percettori dell’Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASPI) o dell’Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori (DIS-COLL), né possono beneficiare dell’Indennità di mobilità, dei Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito o della Cassa integrazione guadagni (CIG), né di altre forme di integrazione salariale o sostegno per la disoccupazione erogate dallo Stato.

I bonus spesa saranno caricati su una carta risparmio nominativa fornita da Poste Italiane. Questa carta potrà essere utilizzata a partire dal mese di luglio. Per attivarla, sarà necessario effettuare almeno un pagamento entro il 15 settembre 2023.

Tutti i dettagli riguardanti il Bonus Spesa 2023 sono disponibili nel testo integrale del messaggio INPS numero 1958 del 26 maggio 2023.

Sportello legale ufficio Pari Opportunità UIL Taranto

⚖️ 𝕊𝕡𝕠𝕣𝕥𝕖𝕝𝕝𝕠 𝕝𝕖𝕘𝕒𝕝𝕖 𝕦𝕗𝕗𝕚𝕔𝕚𝕠 ℙ𝕒𝕣𝕚 𝕆𝕡𝕡𝕠𝕣𝕥𝕦𝕟𝕚𝕥𝕒’ 𝕌𝕀𝕃 𝕋𝕒𝕣𝕒𝕟𝕥𝕠

🅒🅞🅝🅢🅤🅛🅔🅝🅩🅐 🅖🅡🅐🅣🅤🅘🅣🅐

💼 Pratiche di sᴇᴘᴀʀᴀᴢɪᴏɴᴇ ᴄᴏɴsᴇɴsᴜᴀʟᴇ ᴏ ɢɪᴜᴅɪᴢɪᴀʟᴇ, divorzio, unioni civili, contratti di convivenza, riconoscimento di paternità, tutela dei minori, successioni, diritti ereditari e donazioni.

👩🏽‍⚖️ L’avv. 𝗜𝗹𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗚𝘂𝗮𝗹𝗮𝗻𝗼 svolge inoltre attività di assistenza e tutela legale in materia di obbligazioni (recupero crediti insoluti e contrattualistica in genere) e della responsabilità civile, ivi compresa la malasanità e l’infortunistica stradale.

🆘 L’avv. Gualano offre, inoltre, ai propri assistiti meno abbienti la possibilità di essere rappresentati in giudizio, sia per agire che per difendersi, a spese dello Stato, attraverso il gratuito patrocinio.

☝🏼 Per info 👉🏼 Coordinatrice Pari Opportunità UIL Taranto 𝘿𝙤𝙧𝙞𝙖𝙣𝙖 𝘾𝙖𝙡𝙚𝙖𝙣𝙙𝙧𝙤 3248870851

2 giugno Festa della Repubblica

🇮🇹 𝔹𝕌𝕆ℕ𝔸 𝔽𝔼𝕊𝕋𝔸 𝔻𝔼𝕃𝕃𝔸 ℝ𝔼ℙ𝕌𝔹𝔹𝕃𝕀ℂ𝔸

🗳️ Il 𝟮 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼 𝟭𝟵𝟰𝟲 di 77 anni fa , con un’affluenza altissima che sfiorò il 90%, gli italiani, e per la prima volta le italiane, convocati alle urne per scegliere tra Repubblica e Monarchia, furono chiamati alla fondazione di una idea di cittadinanza repubblicana che trovò nella 𝘾𝙤𝙨𝙩𝙞𝙩𝙪𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙙𝙚𝙡 𝟭𝟵𝟰𝟴 una delle massime espressioni.

Un evento unico di autodeterminazione di un popolo e una scelta fondante dello 𝐒𝐭𝐚𝐭𝐨 in senso progressista.

👨‍👩‍👧‍👧 Dalle macerie della Seconda Guerra Mondiale, grazie ai 🄿🄰🄳🅁🄸 🄲🄾🅂🅃🄸🅃🅄🄴🄽🅃🄸 , nacque la nostra Costituzione, simbolo di 𝙇𝙞𝙗𝙚𝙧𝙩𝙖’ conquistata da un popolo che si riconosceva unito, che trovò la sua identità nei ᴘʀɪɴᴄɪᴘɪ ᴅɪ ғʀᴀᴛᴇʟʟᴀɴᴢᴀ, ᴅɪ ᴇɢᴜᴀɢʟɪᴀɴᴢᴀ ᴇ ᴅɪ ɢɪᴜsᴛɪᴢɪᴀ. Nei valori della propria storia e della propria civiltà.

🔵 A 75 anni dalla nascita della nostra Costituzione, come principio e fondamento della nostra società, la 𝗨𝗜𝗟 𝗲’ 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲 𝗽𝗶𝘂’ 𝗱𝗲𝘁𝗲𝗿𝗺𝗶𝗻𝗮𝘁𝗮 per continuare a battersi a salvaguardia dei 𝙫𝙖𝙡𝙤𝙧𝙞 𝙙𝙞 𝙍𝙚𝙥𝙪𝙗𝙗𝙡𝙞𝙘𝙖, 𝙡𝙖 𝙣𝙤𝙨𝙩𝙧𝙖, 𝙪𝙣𝙖, 𝙞𝙣𝙙𝙞𝙫𝙞𝙨𝙞𝙗𝙞𝙡𝙚 𝙚 𝙙𝙚𝙢𝙤𝙘𝙧𝙖𝙩𝙞𝙘𝙖 𝙛𝙤𝙣𝙙𝙖𝙩𝙖 𝙨𝙪𝙡 𝙡𝙖𝙫𝙤𝙧𝙤.

👉🏼 In questo giorno di solenne festeggiamento, rivolgiamo il nostro pensiero a tutti coloro che stanno soffrendo in Italia, in Europa e nel mondo, diviso e martoriato. Auspichiamo il raggiungimento della 🅟🅐🅒🅔 e l’immediato 🄲🄴🅂🅂🄰🅃🄴 🄸🄻 🄵🅄🄾🄲🄾 in Ucraina, ben consapevoli che “𝑰𝒍 𝒇𝒖𝒕𝒖𝒓𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒗𝒆𝒓𝒓𝒂’ 𝒄𝒐𝒔𝒕𝒓𝒖𝒊𝒕𝒐 𝒄𝒐𝒏 𝒍𝒂 𝒇𝒐𝒓𝒛𝒂, 𝒏𝒆𝒎𝒎𝒆𝒏𝒐 𝒄𝒐𝒏 𝒊𝒍 𝒅𝒆𝒔𝒊𝒅𝒆𝒓𝒊𝒐 𝒅𝒊 𝒄𝒐𝒏𝒒𝒖𝒊𝒔𝒕𝒂, 𝒎𝒂 𝒂𝒕𝒕𝒓𝒂𝒗𝒆𝒓𝒔𝒐 𝒍𝒂 𝒑𝒂𝒛𝒊𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒂𝒑𝒑𝒍𝒊𝒄𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒆𝒍 𝒎𝒆𝒕𝒐𝒅𝒐 𝒅𝒆𝒎𝒐𝒄𝒓𝒂𝒕𝒊𝒄𝒐, 𝒍𝒐 𝒔𝒑𝒊𝒓𝒊𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒄𝒐𝒏𝒔𝒆𝒏𝒔𝒐 𝒄𝒐𝒔𝒕𝒓𝒖𝒕𝒕𝒊𝒗𝒐 𝒆 𝒊𝒍 𝒓𝒊𝒔𝒑𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒍𝒊𝒃𝒆𝒓𝒕𝒂'” (A. De Gasperi).

🇮🇹 ʙᴜᴏɴᴀ ғᴇsᴛᴀ ᴅᴇʟʟᴀ ʀᴇᴘᴜʙʙʟɪᴄᴀ ᴀ ᴛᴜᴛᴛᴇ ʟᴇ ɪᴛᴀʟɪᴀɴᴇ ᴇ ɢʟɪ ɪᴛᴀʟɪᴀɴɪ ᴅᴀ ᴛᴜᴛᴛᴀ ʟᴀ ᴜɪʟ ᴛᴀʀᴀɴᴛᴏ

ℂ𝕆ℕℂ𝕆ℝ𝕊𝕆 ℙ𝕌𝔹𝔹𝕃𝕀ℂ𝕆 ℙ𝔼ℝ 𝕀𝕃 ℝ𝔼ℂ𝕃𝕌𝕋𝔸𝕄𝔼ℕ𝕋𝕆 𝔻𝕀 𝟛𝟙𝟝 𝕌ℕ𝕀𝕋𝔸’ ℙℝ𝔼𝕊𝕊𝕆 𝕃’𝔸ℝ𝕊𝔼ℕ𝔸𝕃𝔼 𝕄𝕀𝕃𝕀𝕋𝔸ℝ𝔼 𝕄𝔸ℝ𝕀𝕋𝕋𝕀𝕄𝕆 𝔻𝕀 𝕋𝔸ℝ𝔸ℕ𝕋𝕆

La 𝐟𝐚𝐬𝐞 𝐬𝐞𝐥𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐬𝐜𝐫𝐢𝐭𝐭𝐚, distinta per ogni profilo professionale, si articola in una prova volta a verificare il possesso delle competenze coerenti con il profilo professionale oggetto del bando e a verificare l’attitudine del candidato all’espletamento delle funzioni del profilo professionale descritto nell’articolo 1 del bando, mediante la somministrazione di 𝗻. 𝟲𝟬 (𝘀𝗲𝘀𝘀𝗮𝗻𝘁𝗮) 𝗱𝗼𝗺𝗮𝗻𝗱𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝗿𝗶𝘀𝗽𝗼𝘀𝘁𝗲 𝗮 𝘀𝗰𝗲𝗹𝘁𝗮 𝗺𝘂𝗹𝘁𝗶𝗽𝗹𝗮, 𝗱𝗮 𝗿𝗶𝘀𝗼𝗹𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝟲𝟬 (𝘀𝗲𝘀𝘀𝗮𝗻𝘁𝗮) 𝗺𝗶𝗻𝘂𝘁𝗶, 𝗽𝗲𝗿 𝘂𝗻 𝗽𝘂𝗻𝘁𝗲𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗺𝗮𝘀𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗮𝘁𝘁𝗿𝗶𝗯𝘂𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝟯𝟬 (𝘁𝗿𝗲𝗻𝘁𝗮) 𝗽𝘂𝗻𝘁𝗶

🅢🅣🅡🅤🅣🅣🅤🅡🅐 🅓🅔🅛 🅒🅞🅡🅢🅞

Il corso sarà articolato in 6 incontri pomeridiani della durata di quattro ore, dalle 15.30 alle 19.30, secondo il seguente calendario:

▪ Legislazione e normativa per la prevenzione degli infortuni ed igiene del lavoro

− mercoledì 31 maggio

− giovedì 01 giugno

▪ Ordinamento del Ministero della difesa

− lunedì 05 giugno

− giovedì 08 giugno

▪ Nozioni sul rapporto di pubblico impiego alle dipendenze della pubblica amministrazione

− venerdì 09 giugno

− lunedì 12 giugno

🅤🅘🅛 e 🅤🅘🅛🅟🅐 rivolgono un accorato ringraziamento al corpo docente, Prof.ssa 𝗖𝗮𝗿𝗺𝗲𝗹𝗮 𝗙𝗮𝗻𝗲𝗹𝗹𝗶, per la levatura e vastità del piano didattico proposto.

Nonostante i tempi stringenti a disposizione, siamo riusciti anche questa volta a strutturare un corso all’altezza delle aspettative di chi ancora una volta, 𝘀𝗰𝗲𝗴𝗹𝗶𝗲𝗻𝗱𝗼 𝗹𝗮 𝗨𝗜𝗟, 𝗵𝗮 𝘀𝗰𝗲𝗹𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝘀𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝗳𝗮𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮.