Poste Italiane, UILPOSTE denuncia il caos consegne in città. “Capitano in ferie e nave che affonda”
Taranto, 19 agosto 2025 – UILPOSTE Taranto denuncia lo stato di grave disservizio che sta paralizzando le consegne del Centro Logistico di Taranto, con pesanti ripercussioni sulla cittadinanza. Secondo il sindacato, circa la metà delle 43 zone di recapito del capoluogo ionico risulterebbero completamente scoperte, prive di portalettere e di qualsiasi organizzazione sostitutiva per garantire le consegne, anche quelle più urgenti.
La denuncia arriva dal segretario generale Giuseppe Manfuso, che parla di “incompetenza organizzativa senza precedenti” nella città. “Le assenze programmate – continua MANFUSO – non sono state minimamente compensate da soluzioni adeguate, determinando la totale incapacità di garantire persino un servizio minimo ai cittadini”.
La situazione è talmente critica che, in alcune zone, i cittadini attendono invano da giorni corrispondenza, pacchi, raccomandate e spedizioni di ogni tipo, avendo già pagato per un servizio che non viene erogato.
L’intervento di UILPOSTE non risparmia critiche ai vertici del Centro Logistico, con un attacco diretto al responsabile della struttura, che “risulta da oggi addirittura in ferie”. A questo proposito, Manfuso ha dichiarato: “Le ferie sono meritate, per carità, ma è risaputo che un capitano non deve mai abbandonare la nave che affonda”.
Sul tema interviene anche il coordinatore territoriale UIL della citta bimare Gennaro Oliva: “La situazione al Centro Logistico di Taranto è inaccettabile e riflette una profonda mancanza di rispetto verso i lavoratori e i cittadini. Siamo di fronte a un’organizzazione che scarica il peso della sua inefficienza sui dipendenti e, in ultima analisi, sulla cittadinanza. I tarantini non sono utenti di serie B e hanno diritto a un servizio efficiente. Invece, subiscono un danno economico e sociale, con la corrispondenza e i pacchi che non vengono consegnati. I lavoratori, dal canto loro, sono costretti a operare in condizioni di stress e inefficienza. Chiediamo a Poste Italiane di intervenire subito per garantire un servizio dignitoso e condizioni di lavoro sostenibili. È necessario un piano di emergenza per ripristinare il servizio e, a lungo termine, un’organizzazione che metta al primo posto le persone.”
UILPOSTE Taranto chiede, pertanto, a Poste Italiane di intervenire con urgenza per ripristinare condizioni di normalità e dignità del servizio.